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COSA C'E' DIETRO UN QUADRO il Maestro nel suo studio Sarebbe interessante poter osservare il M° Marini mentre sta creando un'opera. Seguire le varie fasi : dallo studio ed elaborazione di un'idea o di un soggetto, fino alla creazione grafica, all'impostazione dell'opera ed alla sua realizzazione finale. Per tale lavoro creativo-artistico (ma anche Artigianale) non c'è un tempo preciso : può richiedere una settimana, come quindici giorni, un mese o anche più. Dipende tutto dall'estro creativo e dal livello di soddisfazione del Maestro, che continua a più riprese a ritoccare e correggere con amore il quadro, fino a quando non raggiunge il risultato ottimale che si aspetta. il Crocifisso finito Un'opera particolare, come il famoso dipinto-scultura della "Crocifissione" commissionato al M° Marini per la nuova e moderna Chiesa di Savio di Ravenna (h. mt. 2.40) ha richiesto un lavoro apassionato di diversi mesi. Questo perchè l'Autore, dopo la prima stesura grafica, ha dovuto studiare la composizione e l'uso di materiali speciali, ottenuti da una mescola di marmi di prima scelta, ridotti in polvere e mescolati con diversi collanti che ora è diventata una formula segreta di cui il Maestro è giustamente geloso. installazione Per il "Cristo in Croce", altra scultura eseguita ed installata nella Chiesa del Temanza di Piazzola sul Brenta (PD) oltre alla studio e alla realizzazione dell'opera stessa, il Maestro ha dovuto calcolare anche i tempi e le difficoltà tecniche dell'installazione della scultura in loco. Quindi è stato necessario cercare dei validi ed esperti aiutanti. Tutto questo, chiaramente ha dilatato i tempi ed anche i costi finali dell'opera. lavori in corso I lavori di restauro, dove il M° Marini vanta un'ottima eperienza, come nel caso della foto (Chiesa antica di S. Eusebio a Bassano) richiedono molta preparazione, la conoscenza delle tecniche di pittura dei secoli scorsi, lo studio dei dettagli, un buona dose di equilibrio unita alla capacità di adattamento alle situazioni più strane : come stare appollaiato per due mesi su un'impalcatura a cinque metri da terra.